mercoledì 9 dicembre 2009

Piz Lad, Resia, Val Venosta

Ho quasi terminato di caricare su Flickr le foto della nostra ultima vacanza in Val Venosta. Sono passati alcuni mesi e il maltempo di questi giorni mi fa ripensare ai bei giorni di sole vissuti in Sud Tirolo.

La camminata più impegnativa è stata la salita la Piz Lad partendo dalla malga Resia.

Val Venosta

Sopra, il Piz Lad sopra le nubi mattutine visto dalle finestre della nostra camera d’albergo. Sotto il Piz Lad visto dal prato di Curon Venosta.

Val Venosta

Seguendo il sentiero 5 che sale verso il crinale delle montagne si percorre un tratto di strada militare. Al bivio tra il sentiero 5 ed il 5a ho seguito quest’ultimo, che è molto meno battuto ma allunga di molto la camminata. Contrariamente a quanto si dovrebbe fare, io amo molto camminare in montagna in solitudine, contemplando la vastità del paesaggio in assoluto silenzio, interrotto solo dal click della mia macchina fotografica.

Val Venosta

Salendo per il sentiero 5a ho incontrato solo altre persone che scendevano lungo questa via, nessun altro vi è salito.
Il meraviglioso treppiede Manfrotto 055CX3 in fibra di carbonio fa il proprio dovere. Anche se leggero per le sue notevoli dimensioni aumenta un po’ il peso complessivo dello zaino. Ma aumenta anche la soddisfazione per avercela fatta con un po’ più di fatica.

Val Venosta

Val Venosta

La salita lungo il 5A è lunghetta e capisco perché la maggior parte delle persone non segue questo sentiero in salita. In alcuni momenti si passa il confine con la Confederazione Elvetica (Svizzera).
In cima c’è il solito affollamento di persone che salgono e subito scendono, quando alla fine ho tolto l’occhio dall’obiettivo ero rimasto solo.

La discesa è stata più faticosa della salita. Il tramonto deve essere spettacolare visto dalla cima ma non ero attrezzato per aspettare il buio e tornare giù in paese.

Val Venosta

giovedì 12 novembre 2009

California

Domani mattina parto per la California per partecipare a PDC09.

Cullando Abramo nei suoi primissimi mesi gli ho cantato questa canzone in continuazione, devo riprendere a farlo.

martedì 15 settembre 2009

Wolverines!

“Alba Rossa” (“Red Dawn” in originale) è il titolo di un film che fa parte dei miei ricordi di infanzia.
Non proprio notevole tecnicamente e narrativamente ha comunque suggestionato fortemente, insieme al bellissimo “War Games”, la mia infanzia da Cold War kid che leggeva Rivista Italiana Difesa ed i Janes Defence Report come fossero Topolino.

Nel film i Wolverines erano un gruppo di ragazzi del Colorado che, rifugiatisi tra le Rocky Mountains allo scoppiare della Terza Guerra Mondiale, conducono azioni di guerriglia contro gli invasori Rossi (un mix di Nicaraguensi, Cubani e Russi).

Il capo dei guerriglieri era interpretato da Patrick Swayze, morto oggi dopo una lunga lotta contro il cancro. Sarà diventato famoso con Ghost, ma io lo ricorderò mentre interpreta il leader dei Wolverines con l’immancabile RPG a tracolla.

giovedì 3 settembre 2009

Libri di fotografia

Negli ultimi mesi ho acquistato alcuni libri sulla fotografia la cui lettura mi ha stimolato a continuare ad investire (tempo, pazienza e soldi) in questa passione e credo mi abbia permesso di fare qualche passo avanti dal punto di vista tecnico.

Sicuramente “Understanding Exposure” di Bryan Peterson è il testo più approfondito ma accessibile che abbia mai letto, ha reso semplici per me alcune tecniche che reputavo più complesse. I due “The Digital Photography Book” sono invece due testi veloci e molto pratici, dalla forma talmente immediata e diretta che ogni concetto espresso anche con poche parole ti rimane in testa a lungo.

Per ogni club fotografico dovrebbero costituire il punto di partenza per avviare delle discussioni.

venerdì 31 luglio 2009

Vacanze!!!

Domenica partiamo per le vacanze estive.
Passeremo due settimane a Resia, in Val Venosta. Speriamo che il tempo sia buono, il fresco è assicurato.


Visualizza Estate 2009 in una mappa di dimensioni maggiori

lunedì 6 luglio 2009

Passeggiata sulle colline

Per geotaggare (associare ad una precisa posizione geografica) le foto che scatto mi porto sempre dietro un dispositivo GPS logger, che registra su memoria interna la posizione GPS ogni pochi secondi.
L’unità si interfaccia con il pc via USB e con http://www.robogeo.com/ si associa la posizione alla fotografia in base al momento in cui è stata scattata.

Per curiosità ho voluto esaminare il tracciato della passeggiata di sabato, uscendo da casa e salendo all’osservatorio Marocco, per arrivare fino alla chiesetta di San Giorgio.

Ho così scoperto il sito http://www.gpsies.com, dove analizzare i tracciati GPS e visualizzarli sovrapposti alle mappe, con analisi altimetrica inclusa. Un ottimo sito dove trovare tanti sentieri interessanti.

http://www.gpsies.com

sabato 30 maggio 2009

An Obamanian family

 Obamian Abramo

Fotoritratto di una famiglia “Obamiana”: Davide (io), Silvia ed Abramo, l’ultimo arrivato.
Abramo è nato il 19 gennario, per un giorno ha mancato l’inaugurazione del 1° mandato Obama; forse l’ha fatto apposta per il gusto di vivere l’ultimo giorno del terribile Bush prima di passare all’era Obama.

Nel caso ci siano dubbi sul perchè una famigliola italiana sia vittima del merchandising politico made in USA, tranquillizzo che c’è di più. Per pochi meravigliosi giorni ho fatto il volontario in Virginia per Obama ...

La stampa realizzata da Shepard Fairey per l’inaugurazione del Presidente di tutti i democratici  è appesa nella cameretta di Abramo.
A breve si aggiungerà anche un poster di Abramo Lincoln, a cui il nostro figlioletto deve una buona parte delle ragioni del suo nome non comune. Avendo io la barba dovrebbe esserci abituato.

Grazie ad Andrea Mollica per il post.

lunedì 4 maggio 2009

Era solo una brava persona che ha fatto degli errori

Ogni regime per completarsi deve prevedere la riscrittura della storia e del patrimonio culturale condiviso.
L’opera di revisione del fascismo, portata avanti da “intellettuali della destra” (un ossimoro?) ed anche dalle immagini del giovane di 73 anni in maglietta nera che frequenta minorenni o maggiorate (“meglio che maggiorenni e minorate” la prossima battuta di B), oggi fa un altro salto in avanti.

Il criminale (“delinquente, malfattore” secondo la definizione Garzanti) Dell’Utri ripropone ancora una volta i falsi diari di Mussolini in cui dipinge un dittatore che non voleva la deviazione violenta del fascismo e disprezzava i nazisti. Che i diari siano dei falsi sembra non preoccupare troppo nessuno, tra falsi in bilancio, false testimonianze e falsi giuramenti su bandiera e costituzione per questa gente il falso ha lo stesso sapore del vero.
Secondo Dell’Utri “Mussolini era solo una brava persona che ha fatto degli errori” e tutto la colpa degli eccessi va ai suoi sottoposti.

Una moltitudine di Italiani è stata privata di ogni libertà, incarcerata e torturata, fatta morire in guerra o mandata nei campi di prigionia e sterminio. Dell’Utri sostiene di avere capito che Mussolini “era un uomo buono”; se fosse stato malvagio cos’avrebbe potuto fare di peggio? Immagino che il criminale Dell’Utri abbia la formazione e la fantasia per dirci come la storia poteva essere peggiore.

Se uno stretto collaboratore della Merkel sostenesse che il nazismo (o nazional-socialismo) aveva degli obiettivi di equità sociale (si certo, per chi rimaneva dopo lo sterminio) e che questo “merito” ideale dovrebbe essere riconosciuto a Adolf, la Germania si interrogherebbe sull’opportunità di reintrodurre la pena di morte per il reato di alto tradimento. 
Chiaramente non ci si aspetta uno scandalo nel nostro paese, in cui la pubblica coscienza è anestetizzata o agonizzante.

lunedì 27 aprile 2009

1 anno con Andrea Mollica

via DavideGoesToWashington

L’amico di “penna digitale” Andrea Mollica passa il traguardo dell’anno del suo blog “USA 2008” ora rinominato “USA 2012”.

Il suo blog è un punto di riferimento per chi si interessa alla politica USA ed alla buona e moderna politica Italiana (esiste ?); è stato bello trovarsi in rete alle 3 di notte per seguire live i dibattiti tra McCain ed il Presidente Obama.

Speriamo che continui.

giovedì 19 febbraio 2009

14 anni insieme

Scozia

Sono 14 anni di vita trascorsa insieme, nello stesso giorno Abramo compie 1 mese.
Si avvicina l’anniversario in cui avremo trascorso assieme la maggior parte della nostra vita.

martedì 27 gennaio 2009

Giornata della Memoria

Riporto il commento di Marcello Pezzetti, storico e direttore del Museo della Shoa da un articolo su Repubblica.it:

“Qui siamo di fronte ad un tipo di cultura della banalizzazione, dietro alla quale c'è qualcuno la controlla. Mi preoccupa il fatto che la sofferenza, il pregiudizio, il modo di trattare le persone diverse, possano essere banalizzati in questo modo. Questa è una cultura che non pensa al fatto che dietro a determinate situazioni c'è una tragedia umana concreta. Come si può pensare di banalizzare il dramma della Shoah, che ha cambiato la vita di milioni di persone, e anche l'Europa? Molti tendono a banalizzare perché non hanno valori o perché sono degli imbecilli”

Come non pensare in questo giorno alla storiella sui lager raccontata a Nuoro la settimana scorsa da Mr. B?
Ed al vescovo negazionista Williamson riabilitato da questo papa proprio in questi giorni? Pensava forse che nessuno se ne sarebbe accorto?

Il Negazionismo intollerabile, via Repubblica.it

lunedì 19 gennaio 2009

Abramo Bedin

Oggi 19 Gennaio 2009 è nato nostro figlio Abramo Bedin. Il mio benvenuto lo trovate qui.

mercoledì 7 gennaio 2009

Ostaggi di Hamas

Questo è il titolo di un bellissimo articolo di Bernard Henry Levi, riportato su Repubblica.it, sulla guerra in atto nella striscia di Gaza.
Nella tragedia che si sta consumando ci sono delle puntualizzazioni da fare, tutte presenti nell'articolo, da leggere.

Interessante anche la riflessione di Gad Lerner, come sempre.