mercoledì 30 gennaio 2008

John Edwards rinuncia!

John Edwards annuncerà questa sera la propria rinuncia a proseguire la corsa per la nomination del Partito Democratico, liberando così un enorme serbatoio di voti che, secondo il mio punto di vista, sono più orientati verso Barack Obama rispetto al duo Billary (Bill + Hillary Clinton).

Mi sembra un gesto di grande generosità che garantirà una maggiore chiarezza durante le primarie del Super Tuesday della prossima settimana. Adesso la sfida rimane aperta solo tra due contendenti: Obama vs Clinton.

Barack Obama Logo

mercoledì 23 gennaio 2008

Stampa digitale online: un confronto

Di solito non stampo mai le mie foto digitali ma ultimamente abbiamo deciso di appenderne alcune in casa, in formato 30 x 45.
Deluso dalla qualità della stampa di foto digitali presso i negozi fisici della mia zona, oltre che sconcertato dal prezzo veramente esagerato spesso applicato, ho deciso di rivolgermi ad un servizio online. Ma quale?

Ho deciso di effettuare un confronto tra diversi dei maggiori servizi di stampa online attivi in Italia, richiedendo la stampa in formato 30 x 45 della stessa foto digitale.

Arches

I servizi a confronto sono:
http://www.photocity.it
http://www.stampafotodigitali.it
http://www.kodakgallery.it
http://www.mypix.com

Il più veloce è stato http://www.stampafotodigitali.it, gli altri in media hanno impiegato 2 giorni in più a consegnare. Qui di seguito è il mio parere su questi fornitori.

http://www.stampafotodigitali.it, prezzo 3,7 € + spedizione 4,8 € 
Non prevede il pagamento con PayPal ma non è un problema. La spedizione è stata rapida ma il pacchetto era una normale scatola bassa rettangolare, facilmente comprimibile ed infatti la foto è giunta un po' rovinata.
La qualità della foto è buona ma riscontro una certa distanza dai colori della fotografia.

http://www.photocity.it, prezzo 3,8 € + spedizione 2 €
Sito facile e preciso. Non si possono ordinare stampe in formati diversi, nemmeno della stessa dimensione ma satinato e non, io ho scelto il satinato. La spedizione è perfetta, una scatola triangolare che protegge le foto da urti e pressioni.
In un primo momento la stampa mi era sembrata troppo rossa e l'avevo scartata, invece, confrontando con la fotografia a video (calibrato) ed una stampa casalinga devo concludere che è la più vicina al vero per i colori.
Gli altri aspetti della qualità della stampa sono eccellenti, nessun difetto visibile guardando attentamente da vicino le zone di colore omogenee.

 http://www.mypix.com, prezzo 6,9 € + spedizione 6 €
Pagamento via PayPal, moltissime opzioni, possibilità di chiedere formati diversi nello stesso ordine. Spedizione in un cilindro di cartone rigido incluso in una scatola di cartone, si capisce il costo maggiore della spedizione. Ho selezionato il servizio "compensazione" per una sola copia ma non sembra esserci alcune differenza tra la foto compensata e quella non compensata.
I colori sono abbastanza prossimi al vero, la qualità non è eccelsa.

http://www.kodakgallery.it, prezzo 4,95 € + spedizione 3,99 € 
Come chiaramente indicato dal loro sito, ha impiegato più tempo di tutti gli altri fornitori, tra i 5 ed i 10 giorni. Spedizione in cilindro di cartone rigido, ottima.
La qualità è ottima, i colori sono buoni quasi quanto quelli della stampa fatta da http://www.photocity.it. Unico difetto è un evidente errore nel taglio della foto, nel lato superiore è stato lasciato un bordino bianco di quasi un paio di millimetri.

La mia scelta quindi ricade su http://www.photocity.it, servizio che utilizzerò per stampare le fotografie in formato 30x45 da appendere in casa.

UPDATE: Ho ricevuto le foto stampate e confermo ulteriormente la scelta fatta, il servizio di http://www.photocity.it è eccellente. Consegna rapida, precisione e semplicità dell'ordine. Con solo 27€ ho stampato 15 fotografie, 1,8 € per una foto in formato 30x45 mi sembra un prezzo ottimo. Delle fotografie che negozi fisici della zona avevano stampato in modo orribile, sono invece state rese in modo perfetto da http://www.photocity.it. Finalmente un servizio di stampa su cui contare.

martedì 22 gennaio 2008

Obama vs Billary (Bill + Hillary)

Battibecco tra Obama e Hillary, tra i due litiganti il terzo, Edwards, riesce persino a farsi notare.

Obama non riesce a competere nell'arte della non discussione fatta di faccine buffe, risatine e finte lacrime in cui eccelle Hillary. Quanto poco presidenziale è Hillary...

mercoledì 16 gennaio 2008

Le dimissioni di Mastella

Quando ad inizio legislatura venne annunciato il nome di Mastella quale ministro della Giustizia, oltre ad esserne ovviamente disgustato, mi ero detto che Prodi doveva avere dei buoni motivi per includere nel governo una figura politica che, come poche altre, è in grado di rappresentare il peggio nella politica italiana. Insomma, M. sta al Ministero di Grazia e Giustizia come l'eterna emergenza rifiuti sta a Napoli, qualcosa di tipicamente italiano ma di cui non essere troppo fieri.

Oggi la moglie del ministro viene raggiunta del provvedimento degli arresti domiciliari e lui annuncia le dimissioni. Alle 13 il sondaggio Sky indicava a più del 90% il numero dei votanti tra gli utenti Sky (io tra questi) che apprezzavano le dimissioni. In pratica stavamo tutti esultando per la dipartita del ministro ...

Il bello deve ancora venire. Reazioni rabbiose contro la magistratura che "osa" colpire un familiare di una persona della "massima onestà intellettuale" e quindi, in virtù di tale legame, anche lei intoccabile, questo il succo del commento di Casini ... giusto, perchè le persone per bene non devono avere a che fare con la magistratura, che deve occuparsi solo dei malfattori ... E non è l'unico, tutti fanno a gara per attaccare la magistratura, tranne Di Pietro.

Aspetto di sentire a breve il messaggio di solidarietà di Dini, che lamenterà le inaudite intrusioni della magistratura nelle vicende finanziarie della moglie, condannata a 2 anni e 4 mesi, condonati dall'indulto. In America un politico in questa situazione avrebbe avuto il buon senso e la decenza di sottrarsi alla vista dell'elettorato ritirandosi a vita privata ... in Italia invece si può fare l'ago della bilancia.

In tutto questo risalta Storace, implicato (fin sopra i capelli) in un caso di intercettazioni al cui confronto il Watergate sembra uno scherzo, che dice che "se c'è un sospetto deve andarsene". Infatti lui lasciò l'incarico di governo ... è certo segno dei tempi che corrono se la predica giunge da questo pulpito.

La risposta della Associazione Nazionale Magistrati cerca di riportare la questione ad un livello logico ... ma ormai è fatta, non c'è momento migliore per avvicinare ulteriormente le frange di ogni parte che mirano ad ottenere l'impunità della classe politica. Quanto sarà più difficile portare avanti la riforma sull'assetto radio televisivo in questo clima?

In tutto questo disastro Prodi cerca di restare a galla, che non può fare altro che respingere le dimissioni evitando di spingere ulteriormente M. tra le danarose braccia di Berlusconi, portando alla caduta del Governo.

giovedì 10 gennaio 2008

Intervista a Beppe Grillo

Ho trovato molto interessante il racconto di un'intervista mai avvenuta a Beppe Grillo di Alessandro Giglioli dell'Espresso.

Sempre più spesso sento e leggo pareri coincidenti sull'allergia di Beppe Grillo al confronto, pareri espressi da giornalisti, opinionisti, registi ed attori che lo conoscono. Beppe Grillo è un comico e la sua arte non deve passare la verifica del confronto per essere apprezzata. Se non fosse che il personaggio Beppe Grillo da tempo non agisce più solo come comico.

Ogni qualvolta una critica viene rivolta a Beppe Grillo ci si può attendere una risposta possente e digitalmente violenta (si viene sommersi da commenti poco gradevoli) da parte dei fedelissimi pretoriani grillini, che, purtroppo per loro, fanno di tutto per apparire intolleranti e poco inclini al dialogo. Però questo commento di Leonardo Roli, un membro dei comitati MeetUp di Grillo, riproposto da Giglioli, è ragionevole ed interessante, un commento che credo il giornalista dell'Espresso volesse sollecitare.
Tra le altre cose, chiarisce che la percentuale di cretini è comune ad ogni gruppo di persone che si riunisce. In effetti si rischia di essere imprecisi nel giudicare un fenomeno di massa prendendone in esame gli elementi peggiori e, per questo, più evidenti.

Ho la sensazione che prima o poi si verificherà una rottura tra il popolo dei MeetUp grillini, che vorrà partecipare direttamente alla vita politica del paese per applicare le proposte elaborate finora, ed il personaggio Beppe Grillo, che difficilmente potrà rinunciare ai suoi mezzi teatrali, comici che gli hanno permesso di raccogliere un enorme consenso, mezzi poco applicabili all'amministrazione di un condominio, paese, provincia, regione o nazione.

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