giovedì 28 febbraio 2008

Barcellona 2008

Ad inizio anno io e Silvia abbiamo passato alcuni giorni nella bella capitale della Catalogna, in Spagna. Difficile trovare le parole per esprimere l'abisso che separa la moderna ma vivibile, accogliente ma dinamica città di Barcellona dalla media delle città di pari importanza in Italia.

Si trovano su Flickr tutte le foto del nostro viaggio, anche come slideshow.

Barcelona!

Abbiamo alloggiato in un piccolo hotel La Ciudadela (qui le recensioni su Tripadvisor), accogliente e confortevole, posto di fronte all'omonimo parco al centro di Barcellona. Si trova appena fuori della zona turistica principale per essere economico ma così vicino da non necessitare l'uso di mezzi. Abbiamo praticamente sempre camminato per raggiungere il Barri Gotic o le Ramblas ed utilizzato la metropolitana solo per spostamenti più lunghi.

Barcelona!

La nostra esperienza culinaria nella capitale della Catalonia è stata eccellente. Non porrei la sua cucina allo stesso livello di quanto mi è piaciuta la Bretagna o altre capitali europee ma è sicuramente stata un'esperienza da ricordare.

La Carassa <map>, ristorante specializzato in carne, offerta in modo particolare. Noi abbiamo gustato la fonduta di carne, tanta carne, buonissima e veramente tanta, tanta. I vini della regione di Barcellona sono particolari, da provare.

7 Portes <map>, ristorante storico, bella atmosfera elegante ma non pretenziosa nonostante sia quasi un'attrazione turistica. La paella per uno basta in due (ma noi ovviamente ne abbiamo mangiate due diverse) e credo si riesca anche a spendere non troppo. A noi invece non è andata così ma sono contento di ogni € speso.

Mar De La Rivera <map>, siamo entrati verso le 19:30 e stavano sistemando i tavoli per la sera ... dopo un'ora il piccolo ristorante era pieno. Noi non apprezziamo il pesce ma è stata l'occasione per provare la paella di pesce, ottima. La crema catalana è qualcosa di scontato ma è impossibile rinunciarvi.

Un tapas bar in Placa Nova di cui non ricordo il nome. La cosa interessante in questo caso era il grande bancone dove vengono esposti i vassoi di tapas da cui ci si può servire direttamente, sapendo esattamente di cosa si tratta piuttosto che doverlo scegliere da un menu. Ogni tapas ha uno stecchino da riporre in un vasetto sul tavolo. Il conto viene fatto contando gli stecchini e la loro lunghezza.

Barcelona!

martedì 19 febbraio 2008

venerdì 15 febbraio 2008

Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo

Il trailer ufficiale del prossimo episodio di Indiana Jones "Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo" è stato reso pubblico in questi giorni.

Il tema musicale realizzato da John Williams è una di quelle musiche che riesce sempre a mettermi di buon umore e mi fa ritornare indietro di parecchi anni. L'unico episodio che ho visto al cinema è "Indiana Jones e l'ultima crociata", che risale al 1989, è anche il mio preferito e vede il professore di storia più avventuroso della storia cinematografica confrontarsi con la Germania nazista. Tra le migliori battute di sempre è tra le mie preferite quella detta dal Dottor Jones: "Nazisti, io la odio questa gente".

Sono uniche le foto che Annie Leibovitz ha realizzato sul set del film, presentate su Vanity Fair. Chissà quale atmosfera di suprema genialità regna sul set dove Steven Spielberg e George Lucas realizzano un sogno.

Manca poco al 23 maggio 2008.

martedì 5 febbraio 2008

Super Duper Tuesday

Il giornalista Beppe Servergnini ha così rinominato la giornata di oggi, già Super Tuesday, in cui si svolgeranno le elezioni primarie in quasi metà degli stati degli USAper eleggere i candidati alla Casa Bianca dei due partiti Democratico e Repubblicano.

La mattina negli States inizierà alle 14 italiane nella costa est ed alle 17 nella costa ovest. Dalla mezzanotte SkyTG24 inizierà a seguire i primi dati e domani pomeriggio (in replica alla sera) ci sarà una nuovo appuntamento con America 2008, la strepitosa trasmissione di approfondimento di SkyTG24 condotta dal direttore Emilio Carelli. Sicuramente da seguire...

Barack Obama, il migliore candidato democratico dopo Kennedy, è in crescita e può rappresentare una solida e fresca novità. L'idea che una dinastia Clinton metta radici come è avvenuto per i Bush mi sembra inaccettabile, è quasi un motivo per sperare nella sconfitta di Hillary Clinton ancora più forte della antipatia e sfiducia che nutro verso la persona e per il modo subdolo con cui ha condotto la sua campagna elettorale.

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